Padel World Press - Circolo di padel, il podcast di riferimento nel mondo del paddle tennis, ha intervistato in esclusiva Juan Lebrón attraverso l'Alberto Bote. Un'intervista in cui è stato svelato il lato più umano di uno dei migliori giocatori del mondo.
Juan Lebrón, uno dei migliori giocatori al mondo e, a volte, il più controverso dei media, mostra all'intervistatore il suo lato più umano Alberto Bote in Podcast Club di padel, dopo aver conquistato il titolo di campione Buenos Aires.
È stato complicato, dice Alberto, avere Juan Lebrón nel Padel Club, ma finalmente è stato nel capitolo 45 dove hanno finalmente goduto della loro presenza in un'intervista di cui parleremo ora.
Detta intervista inizia, tra le risate, con una domanda extra sportiva: Com'è Juan Lebrón fuori dal campo?
Al che il giocatore risponde che è totalmente diverso da quello visto in pista e davanti alle telecamere subito dopo le partite, che ovviamente è competitivo e la cosa più importante per lui è vincere. Al contrario, nella sua vita privata dove assicura di essere una persona umile, familiare, semplice e, come tutti, con le sue "piccole cose".
Un ragazzo che c'è sempre quando serve, che è il primo a supportare i suoi amici quando hanno un problema e, ovviamente, aiuta a risolverlo. Valori che lo hanno accompagnato grazie all'educazione impartita dalla sua famiglia.
L'intervista continua con una domanda che tutti ci fanno se diventiamo una persona così importante nello sport come Lebrón: Il paddle tennis ha cambiato la tua vita personale, dalla sua copertura mediatica?
Qui il giocatore andaluso risponde a una cosa piuttosto importante, e cioè che, come tutti sanno, essere esposti ai riflettori dei grandi media ti cambia la vita a causa delle persone che ti vedono in televisione e sui social media, persone che ti lodano e criticano tu molte volte. Ma come dice il giocatore, la sua vita quotidiana e il suo lavoro sono gli stessi di quando era piccolo.
Un'altra cosa che ci siamo sempre chiesti è cosa sia successo al Juan Lebrón più viscerale. Ed è che in un anno il temperamento di questo giocatore si è ammorbidito, anche se a volte emerge, in parte grazie all'aiuto di tutta la sua squadra. Qualcosa che lo ha migliorato e lo ha reso più professionale.
Si è parlato anche dello sfortunato incontro che hanno avuto nella semifinale del Tolosa con Sanyo Gutierrez e Agustin Tapia. Dove afferma che in nessun momento, le rispettive interruzioni, sono state fatte per danneggiare i loro rivali ma perché ne avevano bisogno per poter vincere la partita. E, naturalmente, se si sono sbagliati, si scusano per questo.
🔙 @juanlebronc, su quanto accaduto nelle semifinali del Tolosa
🙏 «Se commettiamo un errore, sono il primo a cui chiedere scusa @agustapiacarp, @sanyoGutierrez e la tua squadra"
❌ "Non l'abbiamo fatto contro di loro"
⌚️ L'intervista completa, al minuto 14
🎧 Ascoltalo: https://t.co/94ioeuRd3w pic.twitter.com/6MGMC6z7GL
– Podcast Padel Club (@PadelClub_) 23 Novembre 2022
Queste sono solo alcune delle cose che sono state discusse nell'intervista, ma ecco il link per vedere l'episodio completo: https://cadenaser.com/audio/1669124664614/
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