Punto brillante e finale di una competizione che, ancora una volta, è tornata a portare qualche duello vibrante, tante emozioni e uno spettacolo degno del circuito professionale. Dopo alcuni giorni emozionanti dopo un croci pieno momenti da ricordare, i grandi finali non hanno deluso nessuno ... In essi, i ragazzi di OBC outscored i membri del Team Vibor-A, mentre le ragazze del Club Chamartin di nuovo imporre la sua legge e si inchinò ai rappresentanti del Club Varlion.
La rivoluzione del "modesto"
Può darsi che all'inizio della competizione nessuna di queste due squadre fosse partita con la fascia preferita ma, con un'immagine di grande solidità e grazie all'enorme qualità dei loro giocatori, sono riuscite a superare tutti gli ostacoli e si sono impiantate in finale con la ditta scopo di portare il titolo alle tue vetrine. Sia il Club OBC che il Team Vibor-A hanno prodotto un risultato epico, che è stato deciso nel tie break dell'ultima partita e ha portato l'equilibrio verso il primo.
Con un blocco di lusso, composto da cinque coppie molto livellate (Concepción-Lagarejos, Moraleda-Sarralde, Botello-cause, Alonso Martínez-Redondo e Heredia-Ochoa), i membri della OBC fatto il loro sogno dopo avversari battono che hanno sfidato questo importante impegno con una line-up composta da Bianco-Grabiel, Derito-Izquierdo, Gadea-Pérez Millán, Gutiérrez-Sarrabayrouse e Beloqui-Vaquero.
2-2 con il punteggio e tutto da giocare per, un gran numero di spettatori concentrati sulla pista che Nacho Perez Millan Gadea-Cutu facce sembrava contro Uri Botello e Cases Hugo. Nel terzo set, dopo rispettive pause di servizio, è stata una morte improvvisa fatidico in cui, fin dall'inizio, era chiaro che sarebbe stato uomo d'azione che conosceva meglio controllare i propri nervi.
E quelli erano Botelli. Hanno iniziato con un reddito di 4-0, erano con 6-2 e per rimuovere il suo favore, un buon servizio e due raffiche di successo fatta la follia e gioia tra tutte le sue componenti, che abbracciava la volontà sciogliere centro della pista.
Non c'è nessuno che può con il 'Chamar'
Ed è che pochissime squadre potevano vantare così in alto da lasciare come 'alternativo' ai giocatori della statura e il prestigio di livello di Iciar Montes e Alejandra Salazar. Ancora una stagione, questo grande ensemble ha mostrato il suo talento e la competitività di tutti i componenti, passo dopo passo, arrivare in finale e battere i loro rivali grazie alle coppie formate da mozzafiato su larga Hermida, Bosch-López Galán, Ortega- Virseda, Castrillo-Prado e Ruano-Tenorio.
Nonostante l'ultimo 5-0, le partite erano molto equilibrate e tutti i concorrenti si sono dati il massimo dal primo all'ultimo punto.
Con la sua solita grido di battaglia: "Questo Chamar, il Chamar, eh, eh", e la gioia sui loro volti, i membri di questa grande insieme cospirato per restituire al meglio di sé al prossimo appuntamento ... Il campionato della squadra spagnola della categoria 1ª, che si svolgerà tra 14 e 16 giorni a marzo presso l'Arena Entrena Pádel (Beriain).
Foto: Paddle Federation of Madrid
* Puoi seguire tutte le notizie del mondo della pagaia nei nostri profili di Facebook y Twitter così come iscriversi al nostro Newsletter Notizie quotidiane